Per introdurre questa lezione ho utilizzato l’applicazione LEGO WE DO 2.0, in cui è presente tra i vari contenuti, una lezione legata all’impollinazione. Ho collegato in mirroring il mio tablet su cui avevo scaricato l’applicazione e fatto vedere ai bambini un brevissimo video a tema interrompendolo e parlando con i bambini di quanto vedevano sul monitor.

Terminato questo primo breve momento, ho aperto sul tablet dall’applicazione di LEGO SPIKE la proposta di lavoro legata all’impollinazione. Ho testato la lezione in due modi differenti nelle quattro classi e vi racconterò quella che è risultata la più funzionale e accattivante. 

Maria, una figure lego, pone ai bambini delle domande sull’impollinazione. Queste scene aiutano a condurre un dialogo con i bambini sull’argomento. Dopidichè, ho spiegato ai bambini l’obiettivo della lezione: costruire creativamente un modello con elementi naturali e un insetto impollinatore che si muove al di sopra dei fiori. 

Ogni gruppo di bambini ha ricevuto la scatola di LEGO Spike Essential e ha avuto la possibilità di creare liberamente il proprio modellino. Unico vincolo: l’insetto o gli insetti impollinatori dovranno muoversi ruotando al di sopra dei fiori. Hanno creato dei modelli bellissimi e davvero differenti da quello che immaginavo. Una volta terminato, ciascun gruppo, ha programmato con i blocchi di codice il movimento degli insetti sperimentando velocità e rotazioni diverse. Alcuni gruppi, più curiosi, hanno voluto aggiungere anche i sensori di colore e di luce. Sono stati davvero bravi considerando che era anche la loro prima esperienza con questi kit Lego.

Se avete un solo tablet, nessun problema, i bambini programmeranno a turno la propria costruzione. Vi basterà connettere gli hub contenuti nel kit. Per spiegare il contenuto del kit, vi consiglio di collegare il tablet in mirroring e inquadrare il tutto con la fotocamera del tablet. Allo stesso modo potrete far presentare i lavori dei singoli gruppi alla classe intera, proiettandoli direttamente al monitor.

Se avete questi Kit, sappiate che si possono fare tantissime esperienze collegando l’utilizzo dei nattoncini per comprendere al meglio fenomeni anche scientifici. Darete ai bambini l’occasione di stupirvi, fidandovi della loro creatività e insegnando loro che di fronte ad un problema non ci si arrende, ma si riprova … INSIEME.

Qui sotto un breve video per farvi vedere alcune creazioni.